Lo scorso week end, non c'era nulla in programma con i Viaggiatori del week end, ma avendo un turno a me favorevole il sabato, ho deciso di andare a fare un giretto comunque. Dove?
La decisione è stata presa in un "click" nel senso di guardare le previsioni meteo, e dove mettevano sole, indirizzare il tomtom, ed alla fine la decisione è caduta su Gubbio.
Quindi sabato, nel primissimo pomeriggio, caricato il camper e fatto il pieno di gasolio sono partito assieme alla mia Toffee, la mia compagna di mille sventure.
Il viaggio è abbastanza lungo (280km) e la strada un po' bruttina (la E45 che purtroppo tra Bagni di Romagna e Verghereto è chiusa in entrambe le direzioni) ma verso le 17 arriviamo a Gubbio. Càpito dopo un pochino che il tomtom era impazzito ho cercato l'area di sosta con le indicazioni stradali (e un po' a naso...) e senza difficoltà la raggiungo, mi sistemo, e vado subito a visitare il centro.
L'area dista dal centro circa un chilometro, e nei periodi di maggior affluenza è servita con un servizio di navetta gratuito. La prima cosa che troviamo andando verso il centro è il teatro romano, testimonianza dell'importanza di questa città anche in epoche a noi lontane.
Poi arriviamo in centro tramite un passaggio creato appositamente nelle mura, e cominciamo un bellissimo tour. Le strade sono strette, i palazzi tutti in sasso, un continuo saliscendi per i colli, e si raggiunge Piazza Grande da dove si può godere di una bellissima vista sulla vallata sottostante.
E' un continuo intrecciarsi di stradine e viuzze che consentono di immergersi in una realtà senza tempo, chiese in ogni angolo (quasi) Gubbio è anche la città dove San Francesco d'Assisi parlò al Lupo e all'interno della chiesa a lui dedicata è possibile vedere il sasso sul quale San Francesco si sedette per parlare col lupo, appunto.
Dedico a Gubbio tutto il mio tempo disponibile, ma purtroppo domenica sera bisogna rientrare e quindi cercando di non tralasciare nulla di importante, o comunque il meno possibile, torno al camper felice della mia scelta, sistemo le ultime cose e riparto verso casa; il viaggio è lungo, ma lo trascorro ripensando alla bellissima visita a questa splendida città e pian pianino arrivo a casa pienamente soddisfatto. Alla prossima
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